Il giardino e l’orto; I frutti antichi e le centenarie piante
ornamentali:
Le “Jarden potager” così chiamato in francese per la sua particolare
composizione di frutteto e orto.
Il giardino si estende su un ettaro di terreno dove svettano alberi
centenari di frutti antichi quali ciliegi, peri, meli, susini, peschi,
albicocchi che, in primavera, con i loro fiori cangianti dal bianco
al rosa colorano il giardino, fiori che si trasformano in estate in
succosi frutti.
Una porzione del terreno è adibito alle coltivazioni orticole.
Il terreno viene lavorato in autunno e in primavera concimato con il
“compost”, concime organico derivato dal cumulo di scarti alimentari
vegetali, stralci di erba, foglie, rametti secchi, cenere e digerito
dai lombrichi.
Raffinato con gli attrezzi idonei per poi mettere a dimora le varie
culture vegetali quali insalate varie, pomidori, melanzane, peperoni,
cetrioli, patate, cipolle, coste, prezzemolo, basilico e “chi più ne
ha più ne metta”!!!
A lato del giardino vi è una “serra” con il tetto tutto di vetro, dove
un tempo si ospitavano le piante più delicate e freddolose quali agavi,
palme, chicas, limoni e limoncelli ed altre ancora..dove si si può riparare
in caso di pioggia o di tempo perturbato. È consigliabile la visita
in primavera quando sono in atto le diverse fioriture.
Da ricerche effettuate presso l’Archivio di Stato di Alessandria
risulta che l’allora proprietario Marchese Tommaso Ghilini
lascia in eredità “una casa con corte ed altre casette e
terreno annesso detta ‘La Toscana’ probabilmente proveniente
da un ordine religioso toscano”.
Di successione in successione, di vendita in vendita che non
sto ad elencare poiché sarebbe troppo lungo e noioso, ecco
acquistata dal mio babbo e dalla mia mamma e per eredità
a me che ne coltivo i campi a frumento, mais, soia, erba
medica ed altre colture a rotazione.